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LOCALITÀ  SCORANO  00060 CAPENA (ROMA) V. delle Pesche, 3  - tel.+39 329 429 1475

Addestramento
cani Sportivi

Centro Cinofilo Tiberino,
cani, amici, relax, convivialita.
Anche solo per un caffè, un barbecue in compagnia

Come aiutare il proprio cane a riuscire in ciò che gli chiediamo e dargli fiducia in sé stesso?
  •  Possiamo collaborare con lui in maniera entusiasta?
  • Come decifrare il proprio cane e comprendere le sue motivazioni?
  • E’ possibile far dimenticare le cattive esperienze e installarne di nuove?
  • Come vivere con grande piacere il proprio ruolo di conduttore?
  • Come e quando correggere il proprio cane?
  • Queste sono alcune delle domande che sovente ci si pone.... o ci si dovrebbe porre!

Vediamo spesso infatti cani in gara che eseguono gli esercizi senza entusiasmo né carica, oppure con gioia ma senza nessuna precisione né disciplina: l’obiettivo di ogni conduttore dovrebbe essere quello di ricercare una preparazione che porti i cani ad eseguire gli esercizi con gioia, precisione e brio!

Il cane dovrebbe mostrare la sua fiducia, il suo entusiasmo e un vero gusto per il lavoro.

Per questo da anni esiste il Coaching nella competizione, in ogni tipo di disciplina sportiva, e questo vuol dire allenamenti mirati per conduttori motivati e desiderosi di formarsi o perfezionarsi nella disciplina IPO (ora IGP) dal cucciolo all’adulto.

Molti conduttori mancano di capacità di analisi e passano vicino, senza accorgersene, a molte altre esperienze che certamente permetterebbero loro di progredire nell’addestramento.

C’è chi resta insoddisfatto, non riesce a proseguire e come conseguenza…. spesso abbandona addirittura il nostro sport!

I conduttori che progrediscono sono coloro che hanno il coraggio di mettersi in questione, che mantengono una mentalità aperta e che si appassionano andando a cercare sempre più lontano l’informazione.

Mi sembra fondamentale ricordare che il passaggio delle conoscenze dal Coach al conduttore è una tappa evidentemente indispensabile per chi ha voglia di imparare e necessita un grande lavoro personale di ricerca e di pratica.

Un errore fondamentale in questi anni è che tutti i conduttori vogliono ottenere tutto e subito: ma la conoscenza, il sapere si merita e si guadagna lentamente

Ci si dovrà “ sottoporre” più volte alla settimana alla pratica corta e attenta, puntigliosa e precisa delle tecniche di  addestramento proposte dal coach che vigilerà affinché il programma deciso sia applicato senza derive e con scrupolo (anche i più grandi campioni hanno bisogno di occhi esterni esperti)!

Un buon addestratore deve sapersi rimettere in questione e non intestardirsi in una cattiva direzione nel caso in cui il rapporto con il vostro cane si stia deteriorando.

Progredire vuol dire anche saper cambiare, cioè lasciare una cosa per un’altra: bisogna sforzarsi di andare sempre verso la perfezione: qualsiasi cosa voi abbiate pensato di fare con il vostro cane è essenziale che egli provi piacere altrimenti... fermatevi e riflettete!

Penso davvero che sia fondamentale la collaborazione di un esperto di fiducia, i cui interventi non ingenerino nel conduttore dei meccanismi di difesa o competitività: creare una vera e propria equipe, tutti per uno e uno per tutti

Per coadiuvarvi in tutto ciò, io metto con piacere a vostra disposizione la mia grande passione e la mia esperienza; una esperienza elaborata durante più di 35 anni di gare, di insegnamento a sportivi di molte discipline differenti tra loro e di aiuto giornaliero a privati proprietari di cani.

  •  Il buon addestramento deve essere personalizzato: si deve adattare ad ogni proprietario e ad ogni cane secondo la sua età, sesso, qualità ed esigenze.
  •  Il buon addestramento necessita di un adeguamento continuo: è un gioco di equilibri, si progredisce in un senso e si indietreggia nell’altro e allora si deve riaggiustare il tiro e ritrovare un equilibrio conseguendo progressi generali.
  • Il buon addestramento esige determinazione, coerenza e costanza. Fare una scelta, attenersi a questa, ritornarci se ci si allontana: spesso diversi addestratori hanno diversi metodi e diversi criteri e saltellare qua e là può essere disastroso per il cane.
  • E’ importante utilizzare il buon senso per analizzare le cose e ragionare per causa ed effetto (è sempre il cane che ci dice se stiamo facendo bene), ma bisogna avere esperienza e padronanza delle tecniche che si usano, conoscendo bene i tempi di tolleranza, per poter ben interpretare le reazioni del cane.

Ho avuto la fortuna di addestrare molti tra i più importanti e famosi Boxer in Italia...
vedi nell'elenco quali sono!

Presso il CCT, il Centro Cinofilo Tiberino,
il mio campo di Addestramento adiacente all’Allevamento, rivolgendomi a tutte le razze, preparo per:

  • Test caratteriali

  •  ZTP

  • Selezione

  •  IGP

  • Coaching per Binomi e/o Figuranti, sia esperti sia alle prime armi